mercoledì 25 dicembre 2013

Le Feste di Natale

Erano  le serate davanti al camino
ad aspettare le castagne
da assaporare insieme ai lupini
ai mandarini profumati come non mai
Erano  sorrisi di mio padre e mia madre
quando sotto il piatto fumante di stracciatella
trovavano la mia letterina piena di buoni propositi
con i luccichini che si spargevano dovunque
Erano le mie sorelle e mio fratello più grandi
che mi coccolavano più del solito
Erano il presepe e l'alberello minuscoli
in bilico sopra il frigorifero
Erano le luci della città e del mare
che vedevo dalla finestra appannata
della grande cucina
unica stanza veramente calda
in tutta la nostra vecchia casa
Erano i fiocchi di neve che sembravano doni
caduti dal cielo solo per me...solo per noi...
Erano le Feste di Natale
più belle che si potessero desiderare.... 


(BUON NATALE!!!!)


22 commenti:

  1. Bella Mary tua poesia - storia, anche a me manca un sacco la famiglia è il natale di quel tempo passato col caldo della spiaggia, miei cugini e le mangiate italo spagnole sotto le piante al ombra

    Bè tornando a noi quanti sopra vissuti dalla vigilia??
    io qui portando giù al contenitore dei vetro un bancale di bottiglie vuote ;;))

    questa sera ragazzi brodino con ravioli di carne ;;)) è qualche cosina d'ieri
    per qualche giorno zero trasgressioni

    un salutoneeee !!

    RispondiElimina
  2. ciao a tutti!!
    mary, mi hai commosso con il ricordo delle letterine di natale! me le ero scordate.
    io, per considerarmi sopravvissuta, aspetto l'epifania che, notoriamente, tutte le feste si porta via.
    mi sa che non sono riuscita neanche ad augurare buon natale a tutto il blogghetto. allora, per non sbagliare, mando preventivamente tanti augurissimi per l'anno nuovo, che sia nuovo davvero per tutti noi.
    credo che questo sia stato il mio natale più faticoso. tutto lo stress accumulato nell'ultimo mese è stato come un macigno che mi ha tolto le forze. sono diventata quasi isterica e salto su per un nonnulla.
    e pensare che non ho avuto molto da lavorare, niente ospiti, niente corsa ai regali, tutto molto tranquillo sul piano pratico, niente conflitti in famiglia, e allora, perchè mi sento così giù?
    il fatto è che io li ho raccontati in chiave scherzosa perchè mi viene così, ma gli ultimi avvenimenti non sono stati uno scherzo. poi ha influito non poco la malattia di mia cognata, a cui voglio bene più di una sorella. è stata ricoverata proprio qualche giorno prima di natale e la vigilia l'abbiamo passata quasi tutta lì. per fortuna lei è molto combattiva e non si butta giù, però è dura cercare di farle forza.
    edu, spero ti siano venute bene le pizzelle. pensa che noi eravamo così stanchi che l'abbiamo fritte il giorno dopo. però sono venute buonissime.
    un saluto particolare a estrellita, che si è riaffacciata tra noi. sono molto contenta perchè sentivo il rimorso di aver allontanato una preziosa amica. spero proprio che io sia riuscita a chiarire il mio pensiero, e se proprio no, spero non si faccia condizionare da una presenza poco gradita e non rinunci a dare il suo fondamentale contributo qui.
    allora, buon natale passato e buon anno a tutti!!!!!!!

    qualcuno ha visto il film di ligabue ieri? slurp... slurp... mi ha riconciliato con la vita!
    il liga, l'unico uomo che ancora mi smuove gli ormoni, un mix irripetibile di bellezza, sex appleal e intelligenza!

    RispondiElimina
  3. Ciao Mary, complimenti per la poesia anche da me!
    me li ricordo gli sbrilluccichini delle lettere di Natale.. :) è vero, si aveva poco, il tavolo era stretto, il menu non sfarzoso, ma quel poco riempiva di calore, bastava la partitella a carte, i racconti di questo o di quello, regali niente fino alla Befana (che poi quasi mai portava quello chiesto :-).
    Tanti auguri di buon proseguimento di feste, teniamoci cari almeno i ricordi che il presente mette un friccico di ansia..
    Un caro saluto a Liliana e in bocca al lupo per la cognata, la salute è davvero la cosa più preziosa, il resto viene dopo. Un salutone anche a Edu e a chi passerà di qua! Ciao!
    Paola

    RispondiElimina
    Risposte
    1. che piacere risentirti, paoletta!!!!
      mi viene tanta nostalgia dei bei tempi quando la tribùùùùù era padrona del blog.
      credo che sia stato un dei periodi più esaltanti della mia vita!
      ti auguro ogni bene, mi piacerebbe tanto che trovassi un pò di tempo per farti risentire qui, ogni tanto.
      buon anno nuovo a te e a tutto il blogghetto, se mi dovesse capitare di non risentirci per s.silvestro

      Elimina
  4. Ciao a tutti, forse riesco finalmente a lasciare un messaggio dopo svariati tentativi andati a vuoto. Sono sopravvissuta a quello che molti chiamano Natale e che per me, da atea, è la Festa del Sol Invictus.Comunque lo si voglia chiamare per me è una gran rottura di scatole, comincio a sentirmi stressata da almeno una decina di giorni prima perchè volente o nolente si viene coinvolti in una serie di obblighi sociali e familiari. Detto papale papale, fosse per me il Natale lo cancellerei dal calendario.
    So' drastica eh?
    @ Lili, mi spiace tantissimo che tu abbia pensato di essere la causa del mio allontanamento dal blog di Mary e che la tua presenza sia poco gradita. Ho scritto in un momento di nervosismo pensando non a te, ma ad altre persone che possono leggere ciò che scrivo e che non mi riesce di sopportare. Non voglio fare nomi, si tratta di qualche personcina che scrive di là e che sul blog del Fango Quotidiano ha scritto con tono di sfottò "Salutami gli amici del blogghetto". Ho sviluppato una forma di intolleranza nei confronti di certe persone e mi disturba il fatto che leggano ciò che scrivo. Però tu non c'entri, ti considero una brava persona.
    Complimenti alla dolce Mary che mi ha fatto rivivere il Natale della mia infanzia anche se sinceramente le mie letterine scritte a "Gesù Bambino" (quand'ero piccola io si parlava di lui e non di Babbo Natale) si smarrivano e non mi portava un bel niente perchè i miei genitori erano troppo occupati a pensare al lavoro per preoccuparsi di cose così futili. Così pensavo di essere una bambina cattiva quando vedevo gli altri bambini sfoggiare i loro regali. Per descrivere la mia infanzia ci vorrebbe un libro, ma è talmente paradossale che sembrerebbe un romanzo.
    Così aspetto il Capodanno che mi piace di più e ancor di più l'epifania che tutte le feste si porta via. Quando per l'epifania ero in montagna dalla mia adorata nonna, sempre sotto la neve in un paesino che sembrava un presepe, il mattino dopo trovavo accanto al letto una calza piena di castagne, nocciole, caramelle, cioccolatini e monete. Per questo la cara vecchina immaginaria con la scopa volante mi sta simpatica.
    Un caro saluto a Edu del quale mi hanno molto divertito le descrizioni culinarie ma in modo particolare l'episodio delle anguille. Ricordo un giorno che mia madre le mise vive in una pentola con del sale grosso, come le era stato consigliato, per farle morire, ma intelligentemente non mise il tappo e quelle se ne uscirono dalla pentola e cominciarono a girare per la cucina. Avrò avuto cinque anni e ricordo mia madre sul tavolo che urlava con le mani in testa e tutte queste anguille che strisciavano per terra. Forse è da allora che ho la fobia di tutti gli animali che strisciano.
    Saluti ad Aldo che leggo spesso con piacere in altri lidi e alla sua famiglia.
    Con molto piacere ho riletto Paola che tempo fa presi a beccate sul blog che non frequento più e non lo meritava. Cara Paola, devo riconoscere sia a te che a lily di esservi sempre comportate con me in maniera più che corretta e affettuosa a differenza di altri elementi che scrivevano e continuano a scrivere sul Sacro Blog.
    Mi rendo conto di essere a volte intransigente, ma ci sono valori ai quali non sono disposta a rinunciare per niente al mondo e che sul quel blog sono stati calpestati.
    Diciamo che divento intollerante con gli intolleranti e con chi mi manca di rispetto.
    Sarò sempre fieramente Comunista e non tollero di essere discriminata per questo.
    Basta con la politica...
    Scrivo anch'io di cucina? Dalle mie parti per Natale: antipasto di prosciutto, salsiccia e olive - ravioli con ripieno di ricotta e spinaci - porcetto arrosto - verdure miste (finocchi e ravanelli) sebadas con miele come dolce. Digestivo: mirto.
    Indovinate qual'è la mia regione :-)
    Un caro saluto a tutti e ci risentiamo per farci gli auguri di buon anno

    RispondiElimina
  5. Lily anche io ho un po' di nostalgia di quei primi momenti trascorsi sul Sacro blog, quando mi sembrava di aver trovato tante persone che la pensavano come me e che insieme avremmo fatto qualcosa per questo nostro paese.......che delusione.
    Ed è proprio da questa delusione che nasce il mio astio per questi che hanno rovinato il mio sogno.
    Anche io dei natali della mia infanzia ho tanti bei ricordi che mi sono sovvenuti leggendo la poesia di Mary, infanzia mia che è stata un po' rovinata dalla mia capacità di tenere occhi ed orecchi attenti a seguire i fatti che mi circondavano e quindi captare tutti i problemi della famiglia, genitori e sette figli, in condizioni economiche non agiate.....mi è sembrato di essere nato già adulto.
    Estrellita mi piacerebbe sapere chi è quella personcina, sai solo per potermela "spuzzuliare" come dico io.
    Comunque non credo che io debba consigliare ad una persona intelligente come te di non farsi condizionare da certi elementi.
    Anche io ti leggo con piacere quando ti becco in altri lidi.
    Un saluto anche a Paola che come la cometa di Halley ogni tanto passa da questo blogghetto.
    Faccio adesso i miei più cari auguri a tutti per un buon anno nuovo, giacché in questi giorni sarò lontano dal pc.

    H

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Eduardone non mi sono dimenticato di te.....noi ci sentiremo per telefono in questi giorni.....CIAOOOOOO

      Elimina
  6. Ringrazio tutti e sono strafelice per il ritorno nel blogghetto di Giovanottta e di Estrellita.
    Finalmente questo 2013 sta per finire!
    Non vedo l'ora che inizi il nuovo anno perchè, come ogni anno, spero tanto che sia migliore di quello appena passato. Spero che nel 2014 mi accada qualcosa di straordinario, che riesca a correggere i miei tanti difetti, che possa realizzare almeno uno dei miei pazzi sogni.
    Ma, come ha detto Giovanotta, la salute è la cosa più preziosa e tutto il resto passa in secondo piano, mi unisco all'abbraccio alla cognata di lily perchè so bene, per esperienza personale, quanto sia tremendo temere per la propria vita.

    @Est, anche a me piace tantissimo l'Epifania, da bambina mettevo la mia calzetta (che di solito era il calzino di mio padre, perchè in casa era la calza più grande che c'era) appesa sopra al camino, non ci trovavo un granchè, mio padre e mia madre ci mettevano qualche caramella, mandarino e cioccolatino insieme anche a qualche pezzo di carbone più che altro per riempirla, solo una volta ci trovai un regalo bellissimo, aquistato da Carlo, il fidanzato (poi diventato marito) di mia sorella Ivana, era una tromba azzurra! Ricordo che mi misi a suonarla per tutto il giorno, tanto che mio padre me la requisì e me la nascose perchè non ne poteva più, quando me la ridiede mi disse che se l'avessi suonata troppo si sarebbe rotta e lo presi sul serio perchè la misi e la tenni per anni in un cassetto e non la suonai quasi più, mi bastava ogni tanto guardarla e pensare che era mia. A distanza di più di 40 anni qualche volta mi capita di pensare, quando apro un casetto, di trovarci e vedere quella tromba...sono proprio matta! :-)
    Per quanto riguarda i commenti sul FQ, ci vado ormai raramente, ultimamente però ho commentato all'articolo su Gramellini e non vi dico come si sono incavolati gli adepti del duo G&C!
    Mi sono divertita tantissimo però!

    Non so se domani avrò tempo di scrivere, quindi fin da oggi ringrazio tutti per gli Auguri di Buon Anno e contraccambio augurando a tutti/e un sereno e bellissimo 2014!!!

    Con affetto!!!

    H.

    RispondiElimina
  7. beh, mi diverto anch'io a raccontare i miei natali.
    il mio è stato sempre un rapporto di amore odio con le feste natalizie.
    i miei natali da bambina per me erano le grandi tombolate che si facevano con gli zii.
    era il dopoguerra e non ricordo grandi cenoni. ci si riuniva solo dopo cena, una fetta di panettone, e poi via, a giocare.
    era la cosa più divertente di tutto un anno e l'aspettavo con ansia.
    mi piacevano le battute degli zii più spiritosi, mi piaceva l'ansia del "vado per uno", le contrattazioni del mercante in fiera...
    poi improvvisamente, e non ho capito mai bene perchè, mia madre ha discusso con i suoi tre fratelli e hanno rotto tutti i rapporti.
    il primo natale da soli, senza l'allegria che portava quella banda di allegroni, credo sia stato il primo, vero dolore della mia vita, che mi sono trascinata dietro per tutti i miei futuri natali, dandomi un senso di ansia e di privazione.
    dopo sposata poi sono cominciati i natali di guerra con la nuova famiglia, i malumori reciproci per sopportare usanze e modi diversi di affrontare le feste, i tira e molla... andiamo dai miei, no andiamo dai miei, le discussioni interminabili post cenone... tua madre mi ha fatto questo, tuo fratello mi ha fatto quest'altro...
    e poi finalmente è arrivato il tempo in cui, potendo permettercelo, stanchi di quelle feste famigliari sempre più stressanti, salutavamo tutti e andavamo a passarle sulla neve, o a parigi, o da qualche amico.
    e ora, con la crisi, mi pare di essere ritornata alla casella di partenza, come nel gioco dell'oca, senza le magie della fanciullezza ma con la consapevolezza della maturità.
    e alla fine della fiera, anch'io, sopravvissuta come estrellita, dico che, se potessi, le abolirei, le feste di natale.
    est, e ce lo potevi dire prima però che eri sarda.
    io ho un affetto speciale per i sardi, alcuni dei miei migliori amici lo sono. e conosco i loro pregi e i loro difetti, e tra questi c'è l'intransigenza. tra i pregi o tra i difetti? boh, fai tu...
    comunque secondo me sbagli a farti condizionare dagli altri e lasciarti escludere dal poter dire la tua a chi ti è antipatico. dì sempre quello che pensi, e ciccia se ti leggono certe persone intolleranti, se no gliela dai vinta a loro.

    un bacione a tutti, aspettando s.silvestro...

    RispondiElimina
  8. Bene Ragazzi volevo mandarvi tanti auguri di buon anno
    Un salutone a la Paolina che ha la passione per i gatti come me ,;;)) ieri sono andato al gattile di mio paese a portare qualche dono per i micci senza famiglia
    Un salutone a Aurorita che sempre con suo telefono che non riesce ad entrare nel bloghetto anche si vorrebbe
    Un salutone a Ippolita con la quale abbiamo la doppia cittadinanza è la strada comune di sentirci entrambi nel dubbio si siamo di qui o di la ;;))
    Un salutone a mia cara Lilly la quale tante volte mi lascia pensando come sistemarle il problema dal freddo e indicarle il riscaldamento invernale senza spendere forze con la geotermia,,,, sai lilly mia passione è la termodinamica anzi è mio lavoro insieme a la regolazione automatica
    Un salutone speciale al mio caro baffone..... ad Aldo lo conobbe tanti anni fa dentro a stazione termini a roma suo sorriso a baffo pieno, suo accento partenopeo e sua cultura subito mi sono reso conto che non era grillino.... era come me un po confuso ma con l'idee chiare ;;)))) un compagno di altri tempi

    Un salutone a Estrellita questa "donna speciale" come mi la hanno battezzata nel blog dei caprones ;;))) che ha quella facilità e intelligenza di sintetizzare l'idee e trasmetterle chiare e tonde ...... adesso capisco perché ti bannavano sempre nel blog della luce una cosa che mi piace di te Est che non senti vergogna di dire che sei comunista in questo tempo una cosa molto difficile per tutta la discriminazione e ignoranza che ci bombarda quotidianamente .... io continuo con le parole nella mente di un amico cubano che mi diceva "chi sceglie la bandiera dal partito sceglie una bandiera difficile di portare, una bandiera rossa per il sangue che ci ha dato la libertà"
    Un salutone a la Mary querida che ci da questo piccolo spazio per trovarci e regalarci tutta sua semplicità e umanismo.... Mary sempre mi fai la domanda "come mai siamo stati fregati tanto tempo nel blog dal panzone?" ;;)) io ti rispondo Mary a noi non ci ha mai fregato sempre abbiamo avuto dei grossi dubbi, perché bannavano a tutti quelli che facevano domande difficili..... e sai quello è il metodo .... fare domande ,,,,, domandarsi sempre ,,, mettere il dubbio chiedersi il perché per non finire come pecoroni o scatolati come quelli che sono rimasti nel blog col panzone testimone di genova ;;))

    ragazzi sapete che io scrivo e non leggo mi auguro di non avere "distrutto" l'italiano come di solito e di non avermi dimenticato di nessun amico

    Forza Ragazzi a essere ottimisti e sempre e ovunque INCULOAGRILLLLOOOOOOOOO!! (che è sentirsi sempre e ovunque antifascista)

    buon anno !!!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Edu, ci hai fatto degli auguri di Buon Anno davvero SPECIALI....i più belli che ognuno di noi possa desiderare da un amico vero e sincero!
      Grazie di cuore!!!!

      E auguri ancora, con tanto affetto, a tutti/e voi carissimi amici del blogghetto, siete davvero delle persone meravigliose e uniche!!!!!
      Un abbraccio!!!!

      Elimina
  9. Ciao Mary, Lily, Edu, Estrellita, Aldo!
    mi accodo a chi ha già fatto gli auguri di Buon Anno per lasciarvi i miei!
    con la speranza di un 2014 francamente un po' più sereno per tutte e tutti di quanto non lo sia stato il 2013.. io oltre ad augurarmelo, un po' ci credo..
    Un abbraccio e a presto!

    RispondiElimina
  10. su, ragazzi, ce l'abbiamo quasi fatta, anche quest'anno siamo sopravvissuti, forse...
    fine d'anno tranquillo per me. i giovani sono andati con gli amici a salutare l'anno nuovo e così noi vecchietti, ci metto anche la figlia grande che comincia ad avere la sua bella età, siamo rimasti in tre (tre somari e tre briganti...)
    non sapevamo neanche cosa fare per il cenone (uh! che parolone!) quando la figlia ha cominciato "e facciamo qualcosa di nuovo per una volta, basta cò 'sto pesce!" così siamo andati di corsa alla metro, sperando che avessero fatto qualche saldo dell'ultim'ora su quelle cose sfiziose già pronte che costano un'occhio della testa. gli scaffali erano quasi pieni, ma di saldi neanche l'ombra. guardando sconsolata quelle succulente confezioni piene di insalte russe, gamberetti, sformatini di alta cucina, verdure grigliate, borbottavo tra me e me "ecco, queste domani ve le sbattete in faccia..." alla fine ho scovato in offerta qualche confezione di culurgiones e le ho prese, in onore di estrellita. poi ho trovato delle spuntature di maiale "all'americana" così c'era scritto, già semi cotte e condite con una marinatura eccezionale, le ho fatte con le patate al forno, erano buonissime.
    ho trovato anche un favoloso formaggio bra in offerta, che erano anni che cercavo di comprarlo, ma aveva sempre un prezzo proibitivo.
    poi le solite lenticchie con il cotechino paesano fatto in casa, tutto un altro sapore rispetto a quello di gomma che vendono nei supermercati.
    ah, dimenticavo, sempre alla metro, uno champagne francese al modico prezzo di 1, 60 euro, e l'abbiamo usato alla francese, cioè non alla fine con il panettone, ma pasteggiando durante tutta la cena, tanto era leggerino, ma tanto buono.
    poi per fare il brindisi siamo andati dal solito vicino il quale, immancabilmente, non riesce mai a stappare all'ora giusta, sempre una decina di minuti prima, ma va beh, ormai ci siamo abituati.

    edu, grazie per i tuoi auguri davvero speciali, che ricambio con affetto.
    lo so cos'è la geotermia, in teoria. solo che mi spaventano le complicazioni pratiche. immagino che ci sarà da fare degli studi sul terreno, e immagino non siano proprio a buon mercato. e poi? se non si può fare? qui il terreno è alquanto strano, credo sia tutta terra riportata, vicino ci passa l'alta velocità, ci sono dei piloni non molto lontano dalla mia casa, e chissà cosa hanno combinato nel costruirli.
    pensa che quando cerchi di piantare qualche trave di legno o di ferro fa un rumore stranissimo, come se sotto ci fosse il vuoto e quando passano i camion per strada trema tutta casa.
    comunque, se hai qualche dritta, dimmela, e poi valuterò.

    ve la sentite di cominicare a farci del male subito subito con la politica?
    io non vorrei proprio, ma questa mi scappa, non ce la faccio a trattenerla.
    avete sentito del sindaco di roma che ha deciso di regalare ai poveri capitolini un biglietto per uno spettacolo teatrale?
    siamo proprio al livello di maria antonietta e le sue brioches, eh?
    ma dico io, eppure ignazio marino mi sembrava tanto di sinistra. bah, non so proprio come accettarle certe cose.
    buona serata a tutti!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ciao Lily, sai che anch'io ho festeggiato l'arrivo del nuovo anno bevendo champagne grazie ad un amico argentino simpaticissimo (che fa il macellaio) di mio fratello che è passato a trovarci dopo mezzanotte. Io e mio marito abbiamo cenato nella "capannina" di mio fratello in campagna, insieme anche alle mie sorelle e a un paio di amici.

      Abbiamo mangiato l'antipasto composto da varie tartine , volevan, torte salate, poi degli spaghetti con sugo a base di stoccafisso, poi stoccafisso al forno con patate e pomodorini cotto nel forno a legna (forno a legna situato nella stessa capannina, quindi non abbiamo patito per niente il freddo, anzi, si scoppiava di caldo!) e alla fine il tipico zampone con le lenticchie.

      Per quanto riguarda la poitica...beh, questa notizia di Marino che regala biglietti per il teatro non la sapevo, però devo ammettere che io non la vedo per niente una cattiva idea.
      So bene che ci sono cose più importanti e necessarie di cui può aver bisogno una persona in ristrettezze economiche, però ci sono anche tante persone che non si possono permettere neanche il biglietto per un cinema e tantomeno un biglietto per il teatro e a volte nutrire anche la mente aiuta e solleva il morale più di una cena al ristorante o in pizzeria.

      Un abbraccione a te e...speriamo che 'sto 2014 sia meglio del 2013...a me già come numero mi ispira fiducia....:-)

      Elimina
  11. Salve bella gente e FELICE 2014 a tutti, vi auguro di trascorrerlo serenamente e che i vostri più grandi desideri diventino realtà. Sono sopravvissuta anch'io al Capodanno, trascorso in famiglia, io, mio marito e il nostro secondogenito. Il mio figlio più grande ha festeggiato la vigilia a casa della sua ragazza. Classico cotechino (commerciale) con lenticchie, affettati, formaggi vari, verdure.
    @ Lily devi sapere che i culurgiones rappresentano il mio piatto preferito anche se non sono delle mie parti ma dell'Ogliastra. Spero che quelli che hai mangiato fossero fatti con tutti i crismi, ovvero che avessero anche la menta nel ripieno, andrebbero conditi col pecorino sardo. Nella selvaggia Barbagia, dove mi pregio di essere nata e di vivere abbiamo piatti tradizionali molto gustosi fatti con ingredienti come il pane carasau (pane frattau) meglio noto in "Continente" come carta da musica, anche se mi adiro da morire quando non viene chiamato col suo nome originario. Il pane frattau si fa immergendo questo pane fatto di sfoglia sottile nell'acqua in ebollizione e condendolo con strati di sugo e pecorino per completarlo mettendoci sopra un uovo in camicia che si mischia agli altri ingredienti.
    Mi fa piacere che tu alcuni dei tuoi migliori amici siano sardi e che ne conosca quindi i pregi e difetti. La Sardegna più autentica sta nell'entroterra, dove gli antichi romani battezzarono come barbari i nostri antenati perchè il territorio impervio e il carattere duro degli abitanti impediva loro di impadronirsi dei territori e farne degli schiavi, mentre nelle coste avevano ovviamente vita più facile. Da noi l'amicizia e l'ospitalità sono considerati valori sacri e questo è un nostro pregio. Vero che siamo intransigenti e vendicativi, di solito per legittima difesa.
    Come Mary non riesco a capire cosa ci sia di scandaloso nel fatto che Ignazio Marino, che considero un'ottima persona, abbia regalato dei biglietti di teatro a persone che non avrebbero potuto permetterselo. Oltre al cibo per il corpo esiste anche il cibo per lo spirito, altrettanto importante. Vorrei ricordarti che Ignazio Marino è quello che fece esplodere lo scandalo dei manicomi giudiziari, facendo un blitz inaspettato, nei quali i malati di mente che hanno commesso anche piccoli reati vengono rinchiusi e tenuti segregati in condizioni igieniche disumane e senza speranza di uscirne. Quando in Parlamento si votò per la loro chiusura i pentastellati votarono contro. Questa vergogna dura ancora e mentre gli animalisti fanno i bliz per liberare le cavie che servono per la ricerca scientifica, questi poveretti sono dimenticati da tutti.
    @ Ciao Paoletta ed Edu anch'io ho sempre adorato i gatti. In casa ne abbiamo uno di razza turca d'angora, splendida, bianchissima con enormi occhi verdi, molto altezzosa e un po' rompiballe.
    Salutissimi e auguri ad Aldo; Mary e Ippolita.
    Alzo il pugno chiuso per augurarvi uno splendido 2014 senza fanatismi e arroganza.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. avete ragione tutte e due, è la prima cosa che ho pensato anch'io sentendo la notizia. ho pensato a tutti questi anni di berlusconismo imperante, anni in cui la cultura è stata accantonata e derisa. però poi il mio solito tarlo nel cervello, quello sganciato dal passato e che cerca di guardare al futuro con occhi nuovi, ha cominciato a rodermi. avevo appena letto un interessante articolo su la repubblica cartacea (ogni tanto mi riesce di riprendere qualche sana abitudine del passato) che parlava del "mito" del barbone, dell' homeless, questa figura intrigante, molto letteraria e un pò romantica, a cui l'uomo integrato attribuisce tante motivazioni alte, tante proiezioni dei propri desideri di libertà.
      poi, più prosaicamente, ho ascoltanto con raccapriccio il racconto del mio vicino, quello che è sempre in anticipo per il capodanno, che, appena tornato al lavoro, ha trovato un'orrenda sorpresa. un suo amico che ha un'officina sulla sua stessa strada è stato trovato impiccato il giorno 2 gennaio. la moglie aveva perso il lavoro, i suoi affari andavano male, aveva un mutuo da pagare e in questo quadro fosco è arrivata la mazzata finale, la solita cartella di equitalia da stroncare le gambe.
      e allora ho cominciato a pensare che la povertà di questi giorni è qualcosa di diverso dalla povertà di una volta, quando si era tutti più o meno poveri, ma si riusciva a tirare avanti, forse perchè si era abituati a vivere con poco, ma quel poco si riusciva ad averlo comunque.
      chi era povero lo era da generazioni e aveva sviluppato un'istinto alla sopravvivenza che lo sosteneva, lo spingeva ad andare avanti e a cercare di migliorare la sua vita.
      a poveri così sarebbe piaciuto che qualcuno regalasse una giornata di spensieratezza, e a me personalmente la cosa non avrebbe suscitato nessuna reazione negativa.
      ma la povertà di oggi è più disperante, meno accettata perchè sopravvenuta da un giorno all'altro per rovesci o sfortune che quasi mai sono provocate da se stessi, ma sono il prodotto di un meccanismo infernale di cui non si hanno le leve, un meccanismo che ti stritola proditoriamente e senza poterlo nè prevedere e nè contrastare.
      a queste persone servirebbe di più che un sindaco azzerasse qualche cartella troppo gravosa o troppo ingiusta, non certo agli evasori cronici, capitemi bene, ma valutando caso per caso, concedendo dilazioni al pagamento di tasse giuste, ma accumulate causa crisi, oppure che intervenisse sulle banche per concedere prestiti, o moratorie sul pagamento di mutui o affitti. uno che ha uno sfratto esecutivo, che sta per essere cacciato di casa con tutta la famiglia, ma mi dite che gioia può provare ad andare a teatro? ecco, io mi sono messa nei panni di uno di questi e sinceramente, con tutta l'importanza che do io alla cultura, mi è venuta istintivamente una voglia di sputare in un occhio a chi mi avesse portato un biglietto per il teatro (che oltre tutto era anche uno spettacolo di ambrogio sparagna, che mi piace tantissimo).
      beh, l'avevo detto che ci si faceva del male con la politica, a me in particolare, che sono sempre così dilaniata tra le mie antiche e consolidate certezze e questo mondo che non riesco più a far rientrare nei miei parametri sicuri, questo mondo che non accetto, ma che cerco disperatamente di capire, di rimettere su quella che considero la strada giusta, ma che continua ad andarsene "sulla sua cattiva strada"
      consoliamoci con la musica, và...

      http://youtu.be/qB1BaLZfjJ0

      Elimina
  12. Eccomi qua, sono ritornato da Firenze dove lavora la mia figlia più piccola che poi è l'ultima, lì ho passato le feste di capodanno insieme agli altri due figli, la primogenita che mi ha reso nonno di tre nipotini ed il secondogenito maschio e senza voglia di accasarsi tanto quello che gli "serve" glielo offrono spontaneamente, e ovviamente la coniuge la regina della casa come la chiamo spesso un po' per celia ed un po' seriamente ( mi è venuta in mente un'aria della Butterfly) e che sopporta da tanti anni il mio modo di scherzare e ironizzare sempre, lei è più seria di me.
    Dimenticavo i due gatti di mia figlia ultima ed il cagnolino di mio figlio.
    Leggo con piacere che avete tutti trascorso un fine ed inizio anno serenamente e vi auguro che continui così per tutto l'anno ed anche per oltre....non mettiamo limiti alla provvidenza.
    Ringrazio tutti per i saluti che mi avete rivolto, Edu Estrellita Giovanotta(Paola) Lily e Mary, in ordine alfabetico per non dimostrare preferenze.
    Negrito mi è piaciuto molto il tuo commento l'ho visto molto spontaneo e sincero, ma d'altronde come sempre, e ricambio l'affetto che mi dimostri e che spero di meritare.
    Estrellita non è per piaggeria che ti dico che adoro il popolo sardo e per tanti motivi, uno è che il fratello di mio padre sposò una sarda, donna dolcissima, e ho due cugine che vivono in sardegna dove sono stato solo un paio di volte, la prima in viaggio di nozze, e ne conservo un ricordo bellissimo, si dice spesso "mal d'Africa" io ho il "mal di Sardegna".
    Ah, il pane frattau, il pecorino sardo, il filu ferru........che buoni!
    Quando ho fatto il servizio militare come ufficiale, ricordo sempre un episodio dove un gruppo di miei soldati sardi mi fecero capire quanto fossero un popolo con un alto senso della giustizia e del dovere e che non sopportava di essere presi per "fessi".
    A proposito di "continente" mi ricordo una barzelletta al riguardo:
    Un sardo porta il nonno dall'urologo e gli fa presente che spesso si urina addosso.
    L'urologo dice al nipote : incontinente.
    Questi ci tiene subito a precisare: no no anche qui in Sardegna non solo in continente.
    Ho una curiosità Estr., mi ricordi tanto una donna adorabile che scriveva tempo fa sul sacro blog col nick "Rosa blu", per caso eri tu ?
    Anch'io adoro i gatti, ne avevo uno d'angora ma nero con due occhi di fuoco la cui foto l'ho usata come mio avatar, mi è morto alla veneranda età di 22 anni con somma meraviglia del veterinario che diceva sempre....vive come un pascià.
    Un abbraccio a tutti tutti...

    H.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. bentornato aldo! hai incontrato renzi, per caso?
      anch'io ho il mal di sardegna. ci sono stata solo una volta ma mi è bastato per innamorarmene, anche perchè ne avevo già una buonissima idea dai racconti dei miei amici sardi.
      ho affittato una villetta per un mese a siniscola, per festeggiare la pensione appena conquistata.
      mi sono spappolata quasi mezza buonoscita ma tantè, i soldi per i viaggi non l'ho mai rimpianti.
      i proprietari erano pescatori e abitavano nella villetta accanto. non c'è bisogno di dirlo, ma abbiamo stretto subito una grande amicizia.
      non sono mai stata due giorni nella stessa spiaggia, ma ho voluto visitare tutti i dintorni. ho scoperto posti bellissimi, alcuni me l'hanno segnalati i proprietari dopo averci "testato" come vacanzieri affidabili. ci sono dei posti lontano dalle rotte del turismo di massa che i nativi tengono quasi nascosti, per paura di farli contaminare, e li svelano solo a qualcuno fidato.
      uno è stato la spiaggia di berchidda, un'oasi che non ha niente da invidiare ai caraibi, raggiungibile solo con una strada sterrata, ma quando arrivi lì ti trovi in un altro mondo. pensa, erano anni che non facevo più un bagno, non sopportavo l'acqua inquinata delle coste del "continente" che ti si appiccicava addosso con una puzza disgustosa.
      lì l'acqua era piacevole e profumata sulla pelle e non desideravi di farti una doccia neanche dopo un'intera giornata che la "portavi" addosso.
      lì ho mangiato per la prima volta il pane frattau e naturalmente il porceddu alla brace.
      un altro era capo comino, un parco che aveva se non ricordo male, un limite alle presenze, che si raggiungeva costeggiando una specie di fiordo con alberi che sembrava un paesaggio nordico.
      sono andata anche a fare una puntatina (alla conte max) a porto cervo, ricavandone naturalmente un'impressione diversa.
      ve la racconterò con calma più tardi, sono invitata dal vicino.

      Elimina
  13. Che bello leggervi a tutti quanti!!

    da nord a sud ;;))) e questi buffoni con la cialtroneria usata per fare politica ci vogliono separare ..... col cavolo!

    Ricordate quando nel sacro blog mi la prendeva con i leghisti qui dal nord che venivano a rompermi le palle perché "extracomunitario" ;;)) e puntualmente li ricordavo che noi "extra" eravamo venuti a liberarvi dal nazi fascismo perché "americani" non erano solo i yankees ;;))

    poco fa sulla rete globo in brasile hanno dato un documentario sulle truppe brasiliane FEB che hanno combattuto contro mussolini da sugli appennini modenese o bolognesi e sopra tutto in toscana

    Bè torniamo a noi..... avete presso tanti kili? domani noi qui iniziamo a fare i bolliti misti ;;)) per riposare lo stomaco sempre è bello trovarsi con amici e fare della buona cucina ;;)) io purtroppo per me fra qualche settimana inizio dopo più avanti vi racconterò il perché.... devo dire oggi - 4

    Lilly da vero per che penso sempre al discorso dal riscaldamento a basso costo anche per un fattore ambientale i sistemi geotermici sono molto nuovi come concetto e bisogna fare degli studi perché qui in lombardia ho qualche impianto di questi e devo dirti che nessuno mi piace al 100% perché in teoria si convengono ma nella pratica ho trovato dei punti dove sono solo perdite visto che vanno abbinati a delle pompe di calore dove quando in funzione un 30% dal calore di compressione di queste è calore gratis che poi sommato al fatto che in inverno il sotto suolo è più caldo dall'aria si può avere un coefficiente positivo nel rendimento ma!... qui devi essere bravo ad evitare tanti spunti negli avviamenti di questi famosi compressori perché tutto lo che guadagni lo perdi ....per non parlare di eventuali costi di energia elettrica ... sopra tutto quella reattiva che è energia che paghi ma non usi

    un casino Lilly io ho litigato con qualche ingegnere per questo perché nella carta molto bello ma nella pratica un bluffff come i grillismo.... oppppppppppps ho parlato dal parassita grillo K;;;;))))

    invece io sono tifoso dei cammini termici per evitare di mandare fumo caldo in atmosfera "rubando" questo calore per fare riscaldamento della casa e acqua calda sanitaria forze sommato al solare termico (si hai un buon irraggiamento ma da quanto capito hai presso la casa al ombra)

    Bene un salutone a tutta la sardegna ;;)) compressa ns estrellita e a tutte le ragazze dal bloghetto

    baffo bentornato !!!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. ciao edu
      il camino termico già ce l'ho, ma non capisco perchè dici "evitare di mandare fumo", lo fanno eccome, anche se in misura minore perchè hanno sistemi per ottimizzare il calore.
      è senz'altro il sistema più economico, e ti assicuro che li ho provati quasi tutti, ma è anche molto faticoso e sporca tantissimo la casa, senza contare che praticamente c'è bisogno di una vestale fissa che sta lì a riempirlo, se no dopo un'oretta già comincia a diminuire la temperatura.
      io sto valutando l'acquisto di una stufa idro pellet, che funziona come il camino, ma con la comodità e la pulizia del pellet, la carichi una volta al giorno e puoi programmarne l'accensione e lo spegnimento anche quando sei fuori casa. sarebbe davvero una liberazione per me, e sarebbe la fine delle furiosi liti con mio marito per chi deve pensare a sistemare, portare a casa e infornare la legna, nonchè la noiosa pulizia quotidiana del vetro che dopo un giorno già diventa nero, e lo scarico della cenere.
      se è vero, come sembra, che arriverà qualche piccola eredità, sarà la prima spesa che farò.
      anche il pannello solare ce l'ho già, comprato 3 anni fa a un prezzo stracciato, 499 euro, da non credersi. dato il prezzo pensavo che fosse una bufala, e invece va alla grande. pensa che quello che l'ha montato ci ha detto che era un vecchio tipo, ma molto più efficiente di quelli nuovi, non piatto, ma costituito da tubi di vetro e quindi con molta più superficie esposta.
      la mia è una casa indipendente, quindi un posto a sud si trova sempre.
      quello che devo fare è integrare tutti questi sistemi, non è complicato nè troppo costoso, già abbiamo pronto un amico che si è offerto di farlo, in modo da avere diverse fonti di riscaldamento e non restare mai senza.
      quello che invece non mi ha convinto è stato il fotovoltaico.
      ho chiamato più di qualcuno di quelli che si fanno pubblicità su "pannello gratis e ci guadagni pure" e se non ci ho litigato come te è perchè sono molto paziente. in realtà il finanziamento lo devi comunque chiedere tu, e l'iter burocratico è tortuoso, all'italiana, senza contare che devi stare sempre appeso alle decisioni di qualcuno in alto per gli incentivi.
      ma non era più semplice dire "il pannello te lo regalo e ti arrangi da solo per l'energia che ti serve"? no, eh! ci guadagnavamo solo noi poveracci, mentre così ci guadagna un fracco di gente meno che noi.

      Elimina
    2. hola lilli vedo solo oggi tua risposta ;;))

      i camini termici con caldaia aperta sono più economici come investimento che il idro pellets certo che è più tecnologico questo ultimo perché grazie a una centralina tu puoi accenderlo e spegnerlo a piacere dosare i pellets e regolare eventuale riscaldamento per acqua sanitaria o per i termosifoni
      sicuramente è il migliore anche col rendimento, il pellets ha un rendimento maggiore che la legna che ha un contenuto di umidità maggiore, il pellets è compatto pulito e facile di aspirare a la fine. basta che non venga di chernobil poi è ottimo

      Il solare termico anche è buono di più a quel prezzo che lo hai trovato le celle solari secondo un ingegnere che li importava dalla china dichiarava che dopo 15 anni perdevano un 30% di rendimento ma conosco gente che gli ha da molto di più e ancora funzionano sono quelli con i tubi in vetro come dicevi e il serbatoio d'accumulo orizzontale in alto .

      quando scrivo sono un casinista haha lo che volevo dirti dal riscaldamento con legna che una bella parte di questa energia la butti in atmosfera col fumo è "rubarla" al cammino è una ottima idea appunto facendo delle tubazioni dentro dei muri le quali riscaldandosi con il cammino l'aria calda diventa fluido termo vettore e tu riscaldi altri ambienti.... altro è abbinarli una caldaia ad acqua aperta la quale con un paio di pompette di recircolo e uno scambiatore di calore tu fai acqua calda per mandare a qualche termo sifone

      Si hai due soldi le stufe a pellets con caldaia abbinata è la migliore soluzione poi si hai spazio dove mettere un serbatoio d'accumulo coibentato con diverse serpentine interne a esso poi abbinarlo al solare termico, stufa a pellets o a la caldaia murale a gas ogni sistema con sua pompa di recircolo e delle valvole di ritegno o servo comandi per evitare di mandare acqua calda ovunque e disperdere energia usando intelligentemente la fonte di calore più adatta

      come sia si il video della casalesshh gaia diventa realtà Lilly a te ti troveremo super attrezzata invece io parlo tanto è ho una caldaia a gas normalissima ;;) non a condensazione perché non predisposto mio appartamento per queste caldaie pensa al anno dopo sua costruzione è diventata legge in lombardia... mannaggia !!



      Elimina
  14. Ciao a tutti, sono appena tornata da Montebelluna in provincia di Treviso dove in appena una giornata e mezzo mi sono fatta una cultura su "ombre di prosecco" e spritz, immaginate come sono ridotta , io che sono praticamente astemia e che bevo un goccio di spumante solo alle feste comandate...praticamente mi sono ubriacata come non mi è mai capitato...:-)) Però ho fatto fare delle belle risate a mio marito e ai suoi amici e ho riso tanto anch'io!

    Est, devi bacchettarmi, mio figlio è ghiotto di pane frattau e lo acquisto spesso appena lo trovo in qualche negozio o supermercato, solo che l'ho sempre chiamato pane carasau ;.( Pensa che lo mangiamo pure in un modo indegno, infatti lo scaldo un po' in forno e poi lo condisco con olio d'oliva, sale e origano....uno scempio vero?

    Edu, mica ti sei spiegato tanto bene riguardo al fatto che devi rinunciare per un po' di giorni alle mangiate con gli amici, forse devi fare qualche esame clinico speciale e devi stare a dieta?

    Aldo, che bella la tua famiglia, cagnolino e gatti compresi, e poi passare San Silvestro e il Capodanno a Firenze è bellissimo, io ce l'ho trascorso nel 2010 e ne ho un ricordo meraviglioso, Firenze è la città che amo di più!

    Lily comprendo il tuo ragionamento, siamo talmente invischiati in questa crisi sia economica e sociale, sia morale che si stenta a ragionare e a capire pure chi siamo e cosa pensiamo.

    Mamma mia come è tardi...scappo a preparare la cena....

    Un abbraccio a tutti!!!!




    RispondiElimina