(Porto di Senigallia:"Penelope" scultura di Gianni Guerra)
Cosa rimane dell'estate
voci risate
e corse a perdifiato
sguardi trovati e poi persi
al primo temporale
sguardi trovati e poi persi
al primo temporale
Se le stagioni fossero
le fasi della vita
l'estate sarebbe la giovinezza
quella spensierata
quella dei dubbi
scritti sulla sabbia
e subito cancellati
da un'onda provvidenziale
chiamata speranza
chiamata speranza
la giovinezza all'apparenza un po' egoista
che mette sempre in primo piano
le proprie sensazini
i propri umori
ma che non lesina sorrisi
e calore al prossimo
e questa è la sua forza
più grande .
e questa è la sua forza
più grande .