sabato 30 maggio 2015

Elezioni 2015: i sette candidati a sindaco di Senigallia


Domani, qui nella mia città, si vota per eleggere il nuovo sindaco (e anche per eleggere il Presidente della Regione) e proprio non "c'ho un'idea su chi votà" ! E ci sono ben 7 candidati sindaco!
Mio nipote Umberto, giovane imprenditore che lotta con le unghie e con  i denti per non affogare, ha partecipato all'incontro-fiume dei 7 candidati con i cittadini...Io non vi ho partecipato...ma ciò che ha scritto Umberto rispecchia in pieno il mio pensiero...


"

Nella simbologia, il numero 7 è molto presente, come nella bibbia, citando i 7 sigilli e i 7 angeli che si mostreranno poi, con 7 trombe, per annunciare l'apocalisse, visto che il sottoscritto non crede nel destino, ma neanche nelle coincidenze, non voglio pensare assolutamente che queste convergenze siano veritiere, anche perchè, l'anticipo di un'inondazione l'abbiamo già avuto e tutto potrebbe farci indicare, che, queste riflessioni non siano tanto vane, o forse qualcuno ci ha avvertito, negli ultimi tempi, quello che potrà arrivare poi, dandoci un buon vantaggio, facendoci scegliere prima del disastro, il nostro Noè, che porterà in salvo i suoi animali, ma non voglio assolutamente riflettere su un futuro così catastrofico, dicevano anche, 7 son le cose belle, acqua, uva e tagliatelle, ma c'è poco da festeggiare in quel campo da battaglia, possiamo citare i 7 peccati capitali e forse qui, qualcosa potrebbe saltar fuori, ma il mio è solo un pensiero IMPARZIALE, di un povero mortale, che si vede bene, da far essere a carattere cubitali, la parola IMPARZIALE, anche perchè da commerciante, sono proprio io IMPARZIALE a tutto questo, poichè prima o poi, bianchi, rossi, verdi e neri, dovranno usufruire, TUTTI, dei miei beni e servizi, in egual misura e per me saranno tutti uguali, come ora, la similitudine che mi è balenata subito in testa, appena varcato il gran sipario rosso del teatro, ho pensato subito, che nessun posto al mondo, fosse tanto mai azzeccato come quello, per presentarci i 7 candidati e alla memoria mi è ritornato un testo, di Pirandello e parafrasando e modificando la sua opera: i 7 candidati in cerca di voti, mi è sembrato un buon titolo per la grande recita di questa sera, ma non c'è stata nessuna scissione tra loro e noi, che stavamo a guardarli, nessuno è venuto tra il pubblico a parlare con la gente, naturalmente, tempo non ce ne era e non era neanche l'occasione per una cosa del genere, difficile scegliere tra di loro, tutti hanno a cuore il bene di tutti e a ogni domanda, se pur con qualche variante, davano più o meno tutti la stessa risposta, il bene del cittadino, poco prima delle votazioni, si sa, è la prima cosa, e sono anche dei messia, nel risolvere i problemi più urgenti, nella nostra comunità, si potevano però giudicare, dal modo e dalle conoscenze di base, con cui rispondevano alle questioni e nel minor tempo possibile, una cosa che non ho capito l'ho vista, la maggior parte di loro, se non tutti, hanno creato gruppi, con i loro candidati, dividendo tutto e tutti dal resto, in questi incontri pubblici, hanno i loro sostenitori e non c'è spazio per chi che sia, non ci sono saluti, non ci sono parole, sicuramente il clima che c'era, è stato di una gran rabbia latente, sotto pelle, cercando più di schernire e farsi gioco del candidato rivale, che nel far valere le proprie idee e cittadini sostenitori, ad un livello, per il sottoscritto maniacale, erano solo tifosi di squadre di calcio, niente più, come possono parlare di unire le forze per uscire da questi tempi bui, se poi sono i loro stessi partiti, la loro stessa campagna elettorale e loro stessi, a dividere la gente? Forse siamo noi i colpevoli a stargli dietro? Risposte non ne ho, di certo è in oguno di noi e ognuna è preziosa, consigli nemmeno, posso solo dire, magari di informarsi, per ognuno di loro e vedere chi, realmente, ha le conoscenze e le capacità tecniche, per fronteggiare i problemi della città, stando sempre attento a non andare contro il fabisogno dei cittadini, tutto sommato sono tutti belli e quasi mi dispiace, non vederli più insieme, perchè da quello che so, hanno lavorato così tanto, per la loro campagna elettorale, che se univano le forze, per la campagna della nostra vita quotidiana, saremmo stati tutti in una botte di ferro. Vedremo lunedì, quando il vincitore guarderà dall'alto in basso i suoi avversari sconfitti, sarà un nuovo inizio, come prima, e come prima, quando tutto questo sarà finito, quando il Re siederà sul trono, io personalmente tra me e me penserò alla frase di una poesia, di Reno Bromuro "...e noi come stronzi rimanemmo a guardare...". "


 

giovedì 14 maggio 2015

Oggi pomeriggio qui nella mia città c'è stato Salvini,
non è che lo abbiamo accolto proprio bene....:-)

itemNr6

domenica 10 maggio 2015





Madre

Sa asciugare qualunque tua lacrima
e lenire ogni tua ferita
Sa guardare oltre ogni tuo  dolore
e sorreggerti lungo il tuo cammino
E se cadi 
ti insegnerà ad alzarti
e se perdi la forza
ti regalerà la sua forza
Ogni tuo errore
lo perdonerà
ogni tua sconfitta
la accettterà
Ma se sarai felice
gioirà con te
in silenzio
senza fare rumore
perchè l'amore di una madre
non ha bisogno 
di parole.