mercoledì 9 maggio 2012

Febbraio (malinconico) 2012

 
E' un Paese congelato
e non solo per le nevicate
e il freddo polare
E' un paese cristallizzato
che è fermo, immobile
ad un semaforo sempre rosso
Il fiato trattenuto, per non sprecarlo
l'orecchio che oramai non sente più di tanto
giusto il necessario
per non scivolare nell' isolamento assoluto
Non si critica,
chi cerca di riparare un debito impossibile
come non si criticava
chi fino a ieri mentiva
sapendo di mentire
E' un paese in bilico
tra il cielo e il mare
tra il cemento e lo smog
tra le stelle e le stalle
tra lacrime amare e ciniche risate
Mentre il futuro
è solo una foto sbiadita
come se fosse già passato
e il passato è come
se non ci fosse mai stato.

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