La Primavera ci trova (di nuovo) imprearati
i boati delle bombe
sovrastano il canto degli uccellini
il sangue di vite innocenti
si mescola ai petali dei fiori appena sbocciati
ma il genere umano
imperterrito
continua la sua opera folle
fatta di morte
di armi
di stupida avidità
a nulla serve ricordare che ciò che è oggi
è già stato ieri e l'altro ieri
e che gli orrori li hanno subiti
e li subiscono
solo chi la guerra non la vuol fare...
ma forse è proprio per questo
chi fa la guerra...la vuole
e lo sa
Lo sa e non gli importa
e pure gli conviene
fregandosene della primavera.